Il TdM Cittadinanzattiva ha stilato un’indagine conoscitiva sulla problematica zanzare all’ospedale di Sciacca. Un’iniziativa intrapresa sull’attività svolta dalla dirigenza ospedaliera per fronteggiare il fenomeno che mette a rischio la salute di tutti coloro i quali gravitano dentro la struttura ospedaliera. Un’indagine che ha permesso di venire a conoscenza di alcuni fatti gravi che interesserebbero l’azione di privati cittadini.
Da sopralluoghi effettuati da volontari del TdM lungo il vallone del Cansalamone, è emerso lo sversamento di liquami provenienti da abitazioni civili lungo il vallone e la presenza di una pompa all’altezza del ponticello che tira acqua dalla fogna dell’ospedale e la riversa in campi coltivati nelle vicinanze.
Il fenomeno dunque delle zanzare che si presenta in maniera molto insistente nel periodo estivo nonostante l’azienda provveda al periodico svuotamento dei vuoti tecnici dei sotterranei dell’ospedale e alla disinfestazione non solo dell’area interna ed interna del presidio ospedaliero, ma anche della fogna a cielo aperto del Cansalamone che confina con l’ospedale, non è solo un problema che riguarda la dirigenza del nosocomio saccense.
Il TdM Cittadinanzattiva di Sciacca evidenza dunque un fatto molto grave dal punto di vista ambientale ad opera di privati cittadini che interessa ad ogni modo diverse istituzioni pubbliche quali Comune e Ufficio Sanitario.
Si rende necessario dunque l’istituzione di un tavolo tecnico tra comune e azienda sanitaria per cautelare la salute dei cittadini.
Della problematica fogna vicino all’ospedale, e dei fatti emersi dall’indagine conoscitiva è stata trasmessa relazione al Sindaco, al direttore sanitario e all’ufficiale sanitario del distretto di Sciacca.