Giornata ricca di anticipi quella di oggi nel girone A della prima categoria. E, soprattutto, ricca di scontri diretti per le posizioni di vertice della classifica.
I risultati odierni sorridono alla società biancazzura: Ezio Roma 1 – 1 Città di Giuliana , Libertas Marsala 2 – 2 Real Unione, Nuova Sancis 4 - 0 Pro Villabate.
L’Ares, dal canto suo, strapazza il Fulgatore per tre reti a zero acciuffando il Real Unione e portandosi ad un punto dallo Sparta Palermo che domani disputerà il derby con l’Equip comprensorio Palermo.
LA CRONACA.
Il Menfi comincia subito in avanti con una punizione di Giacalone che impatta sul palo: sulla ribattuta l’arbitro segnala il fuorigioco.
I biancazzuri dominano il campo. Al 23’ si vede una bella triangolazione tra Campisi e Verardo che la difesa trapanese in qualche modo riesce a sventare in corner.
Oddo viene ammonito per proteste al 27’. Dopo tre minuti una sciabolata classica di Campisi consente a Verardo di esibirsi in una mezza rovesciata da “figurine Panini”: prima che il portiere avversario potesse salvare miracolosamente in corner, però, l’arbitro fischia l’off-side.
Al 33’ è ancora il Menfi a farsi pericoloso in avanti: Kevin Montalbano sulla sinistra si libera di tre avversari e mette al centro una palla tagliata che si indirizza proprio all’incrocio dei pali. Il portiere deve far ricorso ad un altro dei suoi miracoli.
Ma la fortuna del Fulgatore ha i minuti contati.
Calogero Montalbano e Campisi fanno secca la difesa avversaria, quest’ultimo taglia la metà campo ed insacca all’incrocio: Menfi 1 – 0 Fulgatore.
La reazione degli ospiti arriva al 46’ su un calcio di punizione che termina sopra la traversa.
Nel secondo tempo il Fulgatore entra in campo determinato a pareggiare i conti. Ed infatti al 1’ minuto il centravanti trapanese colpisce il palo a portiere battuto.
Il Fulgatore ci crede e continua ad attaccare, mentre il Menfi sembra schiacciato dietro la propria metà campo.
Arcudia, allenatore in seconda del Menfi (Alesi è squalificato per due giornate), opera il primo cambio: fuori Montalbano C., dentro Zinna all’11.
Al 14’ il secondo cambio per il Menfi: Piazza entra per Oddo. Non passano nemmeno 4 minuti che proprio Piazza prende palla sulla metà campo menfitana e s’invola sulla sinistra, si beve un avversario, la mette al centro per Verardo che la battezza all’angolino: 2 – 0.
Il Menfi continua ad attaccare. Campisi al 20’ subisce un brutto fallo da Minaudo che viene prontamente ammonito.
Il Fulgatore si fa rivedere in avanti al 28’ con un calcio di punizione che non impensierisce Avona.
Al 31’ Minaudo si tuffa in area di rigore, viene nuovamente ammonito, quindi espulso. I trapanesi continueranno la gara in dieci e il mister del Fulgatore correi ai ripari operando delle sostituzioni tattiche al 33’ e al 35’.
Anche il Menfi fa ricorso alla sua ultima sostituzione: Verardo per Herrera al 39’.
Al 43’ Avona si supera togliendo da sotto la traversa un pallone pericolosissimo: “da qui non si passa” è il messaggio che lancia agli avversari il numero uno biancazzurro.
L’ultimo tentativo per il Fulgatore è al 48’: un tiro di poco a lato, ma tenuto sotto controllo da Avona.
Nell’ultimo minuto di recupero i due nuovi entrati, Herrera e Zinna, scappano alla difesa avversaria con un contropiede ubriacante che consente a Zinna, all’esito di un dai e vai da brivido con Herrera, di firmare il terzo goal della gara.
Sabato prossimo il Menfi giocherà di nuovo in casa con il Libertas Marsala. Al comunale ci si aspetta un tifo d’altri tempi, con cori, striscioni, fumogeni, musica e tutto quanto possa contribuire a sorreggere gli undici in campo.