Ancora una dimissione nella Giunta di Menfi, dopo Nino Li Petri e Nadia Curreri, anche Agostino Alcuri ha rassegnato le sue dimissioni. Con una lettera aperta Alcuri ha spiegato le sue ragioni:
“Da tecnico, non ritengo più utile la mia presenza nell’amministrazione, non avendo mai avuto come obiettivo la gestione dell’ordinario. La mia ambizione è stata da subito quella di provare a imprimere una svolta nel modo di amministrare, cercando di cucire rapporti umani e professionali con i dipendenti comunali, in un momento storico molto difficile a causa dello svuotamento degli uffici per i numerosi pensionamenti, dialogando con associazioni, tecnici, cittadini allo scopo di porre rimedio ai numerosi, spesso annosi, problemi della città.
Quotidianamente, con impegno e passione, ho lavorato senza risparmiarmi, guidato dalla buona volontà che ogni persona deputata alla gestione della cosa pubblica dovrebbe avere e sempre nel pieno rispetto delle persone, dei ruoli e delle regole. Non ho rimpianti, ma non nascondo l’amarezza per non poter concretizzare i risultati di un lavoro faticoso, frenetico e costante svolto. Giudico questi due anni e mezzo passati tutto sommato positivamente per quel che riguarda la mia crescita umana e politica.
Lascio, certo di aver dato il massimo possibile, con la convinzione che ciò che sono riuscito a fare, in una condizione di estrema difficoltà e contro ogni pronostico, dimostra come il lavoro paga sempre, a prescindere. Ringrazio i dipendenti comunali che hanno lavorato con me, tutti i miei elettori che mi hanno sostenuto sin da subito, prima nella veste di consigliere comunale e poi di assessore. Torno alla mia vita professionale e familiare.
Resta l’orgoglio per aver fatto il possibile, quel tanto che basta, mi auguro, per il Bene della mia amata Menfi che l’Amministrazione con a capo il Sindaco Marilena Mauceri, possa portare avanti le problematiche che affliggono la città”.