Surroghe, attacchi, prese di posizione e nomine; Questo è quello che è accaduto nel corso della seduta di lunedì del Consiglio Comunale di Menfi. Seduta che è iniziata con la surroga del Consigliere Sandro La Placa, che lascia il suo posto a Michele Interrante. Si è passati, poi alla surroga di Pia Pisano e alla nomina in sua vece di Adriano Mulé Cascio.
Il consigliere Interrante ha preso la parola ringraziando i propri elettori, garantendo il proprio impegno negli interessi della città.
Qualche scintilla a seguito del lungo intervento di Mulè Cascio, che ha sollevato dubbi sulla nomina dei presidenti delle commissioni, subito rassicurato dal presidente del consiglio Ezio Ferraro: tutto è avvenuto nel pieno rispetto di norme e regolamenti, col suggello della segreteria comunale. Lo stesso Mulè Cascio è stato poi nominato capogruppo di 92013.
Si è passati, poi, alla lettura e all'approvazione dei verbali delle sedute precedenti.
Il quarto punto all'OdG ha riguardato il tanto discusso argomento di questi giorni, relativo all'approvazione delle aliquote IMU per il 2023. È intervenuto il sindaco Clemente, che è anche assessore al bilancio. Clemente ha parlato della sua proposta di mantenere le stesse aliquote del 2022, bocciata dai revisori; alla quale è seguita una nuova proposta con le nuove aliquote. Il Sindaco Clemente ha chiesto di ritirare il punto, in funzione della proroga di 45 giorni ottenuta dal ministero dell'Economia. Ne è scaturito un piccolo botta e risposta con Viviani; il dibattito è dunque rinviato al 15 settembre, anche alla luce di una maggiore chiarezza dell'attuale situazione economica del Comune di Menfi.
Il quinto punto dell'odg ha interessato l'approvazione della variazione al bilancio 2023, con l'integrazione della spesa di 682mila euro di fondi PNRR relativi al centro di raccolta comunale, continuità dei servizi, fondo sostegno ai comuni marginali, digitalizzazione della sala consiliare, implementazione dei servizi PagoPA. La proposta è stata approvata all'unanimità dai presenti.
Il sesto punto all'odg ha riguardato l'approvazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) previsto dal "Patto dei Sindaci" dell'Unione Europea per il raggiungimento degli obiettivi comunitari in campo Energetico Ambientale. Clemente ha chiesto l'approvazione del piano per evitare di perdere un finanziamento di 30mila euro, assicurando di migliorare il piano nel prossimo futuro. Viviani, a nome della maggioranza, ha accettato la proposta del Sindaco. Proposta approvata all'unanimità.
Al Settimo punto all'odg si è discusso della dichiarazione stato di calamità naturale e dell'emergenza scaturita a seguito della crisi agricola e zootecnica per avversità atmosferiche; È intervenuto l'assessore all'agricoltura Gagliano. La proposta relativa alla richiesta dello stato di calamità naturale si integra a quella del 10 luglio, con un focus specifico sulle ondate di calore del mese di luglio. La commissione all'agricoltura ha espresso parere favorevole; contestualmente il consigliere Botta, presidente della commissione all'agricoltura, ha illustrato le attività che verranno avviate a sostegno dell'agricoltura: la richiesta di somme per la manutenzione straordinaria delle condotte del consorzio di bonifica e la riattivazione della consulta degli agricoltori.
L'ottavo punto all'odg prevedeva la designazione dei componenti dell'Unione dei Comuni delle Terre Sicane. Il presidente Ferraro è nominato componente di diritto; gli altri due componenti sono Marisa Gagliano e Anna Alongi.
Il Nono punto all'odg prevedeva la nomina dei componenti Commissione Elettorale comunale, nominati, con 5 voti, i consiglieri Palminteri, Interrante e Alesi; supplenti Palumbo, Napoli e Colletto.
Il Decimo punto prevedeva la nomina della commissione Giudici popolari. Proposti Lia Scirica per Verso Menfi e Francesca Valentina Sutera per 92013.
All'Ultimo punto in discussione i consiglieri hanno dovuto espletare gli adempimenti L. R. 18/2018 "legge Fava". 14 consiglieri comunali su 16 hanno presentato dichiarazione di non appartenenza a logge massoniche (le dichiarazioni verranno pubblicate successivamente sull'albo pretorio).