A distanza di otto giorni dalla presentazione delle “dimissioni contestuali” di cinque consiglieri comunali dell’ex maggioranza “Poggioreale nel Cuore”, ( dimissioni che di fatto non potendo procedere alla surroga degli stessi non consentono più il funzionamento del consiglio comunale), è arrivata la presa di posizione del gruppo consiliare “Insieme per Poggioreale Vella Sindaco”.
“L'ennesima vergogna-esordiscono con un comunicato i tre consiglieri comunali Antonella Caruana, Salvatore Ippolito, Pietro Vella- si è perpetrata tra le fila del gruppo consiliare di maggioranza "Poggioreale nel cuore" che da giugno 2018 sostiene l'azione politico-amministrativo del Sindaco e di tutta l'Amministrazione comunale. In questi anni è davvero successo di tutto ed in diversi casi si è sfiorato l'assurdo o il ridicolo; abbiamo assistito increduli alle dimissioni di tre presidenti del consiglio, a consigli comunali senza i consiglieri del gruppo di maggioranza, a consigli comunali senza la presenza del Presidente e vicepresidente, a Presidenti del consiglio che si sono rifiutati di leggere i verbali delle sedute precedenti nonostante richiesta esplicita da parte dei consiglieri, al Sindaco che in quattro anni si è sempre rifiutato di portare in consiglio comunale la relazione annuale nonostante svariati solleciti dei consiglieri ad emendamenti presentati e non trasmessi in Consiglio, a proposte di deliberazioni da noi presentate e non inserite all’o.d.g. a mozioni da noi presentate e non inserite all’o.d.g. a o.d.g. approvati in Consiglio Comunale e puntualmente disattesi dalla Giunta Comunale a deliberazioni del Consiglio approvate e altre bocciate avendo avuto lo stesso numero di voti favorevoli sostituzioni di responsabili di servizio: servizi finanziari, servizi tecnici e da ultimo lo scioglimento della convenzione di segreteria comunale con il Comune di Salaparuta. Pensavamo-proseguono i tre consiglieri- di aver visto tutto ma ci siamo dovuti ricredere quando il 31/05/2022 ci è stato comunicato dal Segretario Comunale - Dott. Vincenzo Sanzo – l'avvenuto deposito delle dimissioni dalla carica della metà dei consiglieri comunali, segnalando l'impossibilità della surroga degli stessi e la conseguente inidoneità funzionale dell'organo Consiliare. A rassegnare le dimissioni dalla carica sono stati i consiglieri Antonina Corte, Francesco Di Giovanni, Salvatore Giocondo, Vincenza Nicolosi, Graziella Rossello con la seguente motivazione: .... "in seguito agli avvenimenti che si sono succeduti dal gennaio 2021 riteniamo di non poter espletare al meglio il proprio ruolo nell'interesse del paese". Come se prima l’avessero fatto, in Consiglio si sono semplicemente limitati ad alzare la mano, mai una proposta, mai un intervento sugli atti deliberativi. Hanno sempre espresso voto contrario a tutte le nostre proposte, avanzate nell’interesse dei Cittadini (vedi misure di sostegno nel periodo della pandemia Covid-19 e utilizzo di risorse economiche che rimangono non spesi nei cassetti del comune). Riteniamo-continuano i tre- che queste dimissioni rappresentino l'ultimo atto di un'esperienza politica amministrativa totalmente fallimentare di una lista creata per poter accaparrarsi il consenso elettorale ma senza i requisiti minimi per poter garantire l'"ordinaria amministrazione" del nostro Ente o garantire servizi essenziali ai nostri cittadini. Quattro anni di "pseudo-amministrazione" ed i fatti succeduti lo hanno pienamente confermato! Lunedì 29 maggio 2022, all'interno della sala consiliare, abbiamo provato emozioni di vergogna ed imbarazzo nel cogliere piena soddisfazione sul volto del Sindaco nell'anticiparci le possibili dimissioni dei cinque consiglieri; il Sindaco dovrà ricordarsi che niente e nessuno potrà mai cancellare la storia della sua amministrazione da giugno 2018 a maggio 2022, in quattro anni hanno scritto le pagine più tristi della comunità poggiorealese. Da un anno e mezzo il Sindaco si trova senza maggioranza in Consiglio e nonostante questo si ostina ancora ad Amministrare, ora addirittura continuerà a farlo senza Consiglio Comunale; tutti si chiedono perché, forse resta ancorato alla poltrona per velleità o interessi personali? E gli interessi della collettività? I nostri concittadini meritano rispetto! Altresì, riteniamo che queste dimissioni, cercate e volute già da tempo dal Sindaco, possano identificarsi metaforicamente in un definitivo bavaglio e benda da apporre nella bocca e negli occhi di noi consiglieri di minoranza del gruppo "Insieme per Poggioreale – Vella Sindaco", che con grande dedizione e senso di responsabilità abbiamo sempre onorato il nostro ruolo di indirizzo e controllo. Riteniamo che la scelta delle dimissioni dei cinque consiglieri è stata condivisa ed avallata dal Sindaco, con un accordo becero che troverà conferma nei prossimi giorni quando assisteremo in Giunta all'ennesimo valzer di assessori, magari a tempo per accontentare tutti. Sicuramente quanto accaduto non fermerà la nostra azione, continueremo da semplici cittadini a monitorare l'azione amministrativa del Sindaco e della giunta (sempre se ci sarà un'azione amministrativa ...) e saremo pronti a far sentire la nostra voce presso la Prefettura o gli Assessorati Regionali di competenza. Chiederemo-concludono i tre rappresentanti del gruppo- l’accesso a tutti gli atti amministrativi, da portare a conoscenza dei Cittadini, per verificare quali interessi tutelano se i loro personali o quelli dei Poggiorealesi. Poggioreale per la sua storia e per il suo passato non meritava e non merita di essere amministrato da parte di chi non ha rispetto per le istituzioni.
Per la loro incapacità e incompetenza nell’azione amministrativa abbiamo perso e perderemo ancora delle occasioni che avrebbero consentito al nostro piccolo paese un salto di qualità e sviluppo su tutti i settori, a partire da quello culturale per finire alla salvaguardia del patrimonio comunale totalmente abbandonato. A testa alta, orgogliosi del nostro operato e consapevoli delle nostre competenze continueremo ad operarci per l’interesse della nostra comunità”. Intanto è attesa la notifica da parte dell’Assessorato Regionale Autonomie Locali del Commissario Straordinario che dovrà esercitare le funzioni di competenza del consiglio comunale.