Firmata dal sindaco di Salaparuta Vincenzo Drago l’ordinanza per la “lotta contro gli incendi di interfaccia e boschivi, decespugliamento e rimozione di erbacce”. La finalità è quella di prevenire l’insorgere di incendi con l’approssimarsi della stagione estiva 2020. Le disposizioni del sindaco sono indirizzate: ai proprietari di fondi agricoli, a quanti sono detentori a qualsiasi titolo di boschi, terreni agrari prati, pascoli ed are incolte. Nell’ordinanza sindacale vi sono elencati tutti gli obblighi per i proprietari. Gli inadempienti sono perseguibili sia civilmente che penalmente.Il provvedimento, in vigore dallo scorso 12 maggio 2020, si protrarrà fino al 15 ottobre 2020.
Analoga ordinanza è stata siglata dal sindaco di Santa Ninfa Giuseppe Lombardino. Il provvedimento entrerà in vigore il 15 giugno 2020, fino al 15 ottobre 2020. Tutti i divieti contenuti nel provvedimento sindacale valgono in prossimità di boschi e nei terreni cespugliosi ricadenti nel territorio di Santa Ninfa.
Tra questi in particolare: accendere fuochi, fare brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, bruciare stoppie, materiale erbaceo e sterpaglie. E poi ancora: usare fornelli inceneritori che producono faville in boschi, fumare nei boschi e nelle aree interessate dalla presenza di cespugli, erba secca, macchia, stoppie, sterpaglie ed altro.
Il sindaco Lombardino ha firmato anche l’ordinanza per la chiusura temporanea al traffico della via dell’Artigianato nel tratto compreso tra la GBM e l’intersezione con la via Manzoni per i lavori di somma urgenza di ripristino della rete fognante (fuoriuscita copiosa di liquami da un pozzetto) .