Molto probabilmente, a Sambuca di Sicilia ed in un vasto circondario, in molti non andranno a votare per le prossime elezioni del 25 settembre o, se ci andranno, renderanno nullo il loro voto. A manifestare apertamente il proprio dissenso molti piccoli proprietari terrieri che vivono di agricoltura.
Lamentano, in particolare, le mancate sovvenzioni per i gravi danni subìti in seguito alle violente piogge alluvionali dello scorso novembre che hanno allagato ed in parte sdradicato i loro vigneti ed uliveti. In ottemperanza ad una normativa che prevedeva adeguati risarcimenti, avevano inoltrato regolare istanza agli uffici competenti ed i tecnici avevano effettuato dei sopralluoghi, documentando scrupolosamente, con foto e dettagliate relazioni, lo stato dei fatti.
“A tutt’oggi – affermano gli interessati – non abbiamo ricevuto neppure un centesimo ed abbiamo appreso, con rammarico, che i fondi relativi a fronteggiare adeguatamente l’avversità naturale non sarebbero stati stanziati”. In altre parole, una sorta di presa per i fondelli che ha irritato parecchio gli interessati in questione.
Su un altro fronte, molti giovani, la cosiddetta generazione dei telefonini e degli smartphone, non manifesterebbero dichiaratamente alcun interesse per i prossimi appuntamenti elettorali.