Antibiotici per cistite e tonsillite: in Francia possono prescriverli i farmacisti

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La cistite è un'infiammazione della vescica che colpisce tantissime persone ogni anno, con una prevalenza particolarmente alta tra le donne. Il disturbo in questione, che spesso è associato a sintomi fastidiosi caratterizzati dal dolore, può avere delle conseguenze notevoli sulla qualità della vita di chi ne soffre. Anche se l'insorgenza della cistite è comune, le cause possono essere diverse e possono comprendere infezioni batteriche, irritazioni di vario tipo e condizioni croniche sottostanti. Per affrontare efficacemente la cistite, è importante comprendere tutte le sfaccettature di questo disturbo.

Come ridurre il rischio di infezione

La cistite, un'infezione urinaria comune, viene spesso trattata con gli antibiotici, sebbene possa essere non solo curata ma anche prevenuta attraverso l'uso di integratori come il d-mannosio. Questo zucchero semplice, in merito a cui il sito Dimann.com fornisce un approfondimento interessante, aiuta a prevenire l'adesione dei batteri alle pareti delle vie urinarie, riducendo così il rischio di infezione. Se assunto regolarmente, il d-mannosio si rivela efficace sia nella prevenzione che nel trattamento della cistite e rappresenta una valida alternativa (o un complemento) agli antibiotici.

Le novità sugli antibiotici in Francia

Proprio in riferimento agli antibiotici, ci sono delle novità in merito ai farmaci utilizzati per la cistite e per la tonsillite, in particolare per quanto riguarda la Francia. In questo Paese è stata approvata in via ufficiale la possibilità per i farmacisti di prescrivere antibiotici se il test rapido per la cistite o per la tonsillite si rivela positivo.

Il decreto che autorizza la misura è stato annunciato durante lo scorso mese di aprile ed è stato di recente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, con la presenza di due ordinanze specifiche che hanno l'obiettivo di regolare l'attuazione della norma. Secondo quanto viene affermato nelle fonti di stampa, dal punto di vista tecnico è una dispensazione senza ricetta, anche se in realtà concretamente non cambia niente, visto che il provvedimento consente al farmacista di dare al paziente un antibiotico, dopo che la persona ha ottenuto un risultato positivo ad un test rapido che viene effettuato come strumento di diagnosi anche per la cistite.

Il regolamento è dettagliato. Se il paziente ha un'età tra 3 e 7 anni, l'antibiotico per la tonsillite deve essere prescritto da un medico attraverso una ricetta con sette giorni al massimo di validità. Se il test è positivo, viene autorizzata la dispensazione del farmaco in farmacia. Se il paziente, invece, ha più di 10 anni di età, non è necessario il consulto medico, perché ci si può recare direttamente in farmacia per svolgere il test.

In riferimento alla cistite, le norme sono rivolte ai pazienti che hanno un'età tra 16 e 65 anni. Questi ultimi possono andare in farmacia autonomamente oppure può essere il medico a consigliare questa procedura. Sono esclusi i casi nei quali i pazienti abbiano a che fare con delle condizioni nelle quali viene sconsigliata la somministrazione o che rappresentano delle situazioni di emergenza, secondo quanto raccomandano i protocolli previsti per la formazione dei farmacisti.

I requisiti strutturali per le farmacie

Anche i requisiti strutturali sono molto rigidi. Infatti, le farmacie devono avere a disposizione dei locali adeguati per svolgere i test, compresa un'area specifica per il colloquio preliminare, che è accessibile direttamente dalla zona riservata ai clienti e nella quale non può avvenire la dispensazione dei farmaci. Lo spazio in questione può essere comunque lo stesso usato per le vaccinazioni.

Le farmacie devono predisporre un'organizzazione adeguata per permettere alle persone di sedersi nel corso del test e devono avere a disposizione anche un misuratore di pressione e il termometro. Per quanto riguarda nello specifico la cistite, visto che è richiesta la raccolta delle urine, sono necessari spazi che consentano di rispettare le norme di igiene. È fondamentale che ci sia tutta l'attrezzatura necessaria per eseguire il test e deve essere presente anche un lavabo per consentire la pulizia delle mani.

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