Il capogruppo della Dc all’Ars, Carmelo Pace, e il deputato Ignazio Abbate hanno presentato un’interrogazione all’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, per attivare i necessari correttivi affinché venga garantita ai pazienti affetti da patologie croniche, in terapia, che necessitano di accedere agli ambulatori la continuità dell’erogazione di farmaci, presìdi e dispositivi sanitari salvavita.
“Le agende per prenotare visite specialistiche ed erogazioni dei piani terapeutici di farmaci e presidi salvavita, risultano complete, per gran parte degli ambulatori territoriali, sino alla fine del 2023 e i pazienti affetti da patologie croniche non riescono, a causa del blocco delle disponibilità, a prenotare la visita necessaria ad assicurare loro continuità nell’erogazione dei presìdi salvavita necessari”, dichiarano i deputati.
“In particolare, le prenotazioni delle visite diabetologiche nel distretto di Sciacca (Ag) risultano bloccate per la saturazione delle disponibilità, sino a tutto il 2023 e le persone affette da diabete (di tipo 1) sono obbligate ogni anno (o ogni 6 mesi) a rinnovare il piano terapeutico affinché vengono prescritti i presidi salvavita (microinfusore e/o sensore per la lettura costante della glicemia) e questo, ad oggi, può avvenire solamente con una visita diabetologica effettuata presso struttura pubblica, il che presuppone la prenotazione della visita tramite Cup. A ciò – concludono Pace e Abbate nell’interrogazione - si aggiunge che la situazione ambulatoriale di Sciacca, avendo bloccato l’agenda per l’intero 2023, non consente la prenotazione e di conseguenza può venir meno la possibilità di rinnovo del piano terapeutico il conseguente utilizzo in continuità dei dispositivi salvavita. Una situazione insostenibile, ecco perché chiediamo al governo regionale di attivare i necessari correttivi. La salute non ammette ritardi”.