Si concretizza nel centro belicino di Salaparuta l'accordo di collaborazione tra amministrazione comunale e cittadini. Un “patto” strettamente finalizzato alla “cura e rigenerazione dei beni comuni del territorio”. E proprio nei giorni scorsi è stato siglato il “primo patto di collaborazione” tra una cittadina di Salaparuta Giuseppa Verdone e l'amministrazione comunale.
Il bene comune in questione riguarda: la cura e rigenerazione di una cappella votiva, legata alla devozione dei fedeli salitani della “lacrimazione del Cuore di Gesù”, cappella che è ubicata presso i ruderi del vecchio centro di Salaparuta, ex via Monsignor Di Giovanni Alla cappella i fedeli di Salaparuta sono molto legati per il collegamento alla “lacrimazione”, avvenuta nei giorni 13,14,15 e 25 gennaio 1957. Stesse date che hanno registrato, nel 1968, il tragico terremoto che mise in ginocchio l'intero territorio della Valle del Belìce.
E ancora oggi, a distanza di tantissimi anni, ci si interroga se sia stata una semplice coincidenza o un segnale fortemente religioso-fideistico. Per l’amministrazione comunale, il patto è stato firmato dal vice sindaco Patrizia Santangelo. Presente anche l’assessore comunale AnnaMaria Crocchiolo, il responsabile del settore tecnico del comune Filippo Luppino, il consigliere comunale Luigi Di Girolamo. Mentre al tavolo di co-progettazione che ha preceduto la firma del patto hanno preso parte: Nadia Salvaggio, Claudia Chiarenza, Isabella Maltese. L’attuazione del progetto di cura e rigenerazione dei beni comuni (disciplinato da un apposito regolamento comunale per l’amministrazione condivisa) ha registrato la fattiva collaborazione di amministratori ed operatori comunali, volontari, degli operatori del Centro Servizi per il Volontariato di Palermo (referente Rossella D’Angelo).
“Abbiamo in cantiere- evidenzia il vice sindaco Patrizia Santangelo-, già da subito l'assemblea cittadina e nuovi patti di collaborazione per ampliare questo “nuovo modo di fare comunità”.
Ma il comune di Salaparuta non è nuovo in materia di “operazione in sinergia nel campo sociale e culturale”. Infatti è attivo da mesi il progetto “TVB territorio” riguardante lo stretto rapporto tra “volontariato e bene comune”, finanziato da Fondazione con il Sud.
Nella foto da sinistra: Claudia Chiarenza, Giuseppa Verdone, Rossella D'Angelo, Patrizia Santangelo, AnnaMaria Crocchiolo.