Il finocchio (Foeniculum vulgare) è una pianta della famiglia delle Ombrellifere dalle importanti proprietà digestive. Ricco di minerali e vitamine, è noto anche per le sue qualità depurative. Scopriamolo meglio.
Descrizione del finocchio
Croccante e piacevolmente profumato, il finocchio è forse uno degli ortaggi più presenti sulle tavole dell’area del Mediterraneo. Il clima migliore per la sua coltivazione è temperato, ma più tendente al caldo che al freddo. In Italia si coltiva più o meno ovunque, soprattutto al Centro e al Sud, dove viene molto usato a fine pasto, per favorire la digestione. Poche calorie, ottimo sapore, utile per digerire e persino per le coliche dei bambini: sai tutto su questo ortaggio prezioso? Il finocchio è un potente toccasana naturale, un preziosissimo alleato della nostra salute: dal sapore fresco ma deciso, dovuto alla presenza di anetolo, l’essenza utilizzata per preparare liquori come la sambuca o il pastis, è consigliato per depurare l’organismo dalle tossine in eccesso, per eliminare l’aria presente nell’intestino o nello stomaco, per fare il pieno di vitamine nella brutta stagione e nelle donne, addirittura, per regolare il livello degli ormoni.
Il finocchio ha un profumo che sa di macchia mediterranea. Così buono che viene sfruttato per tantissime preparazioni, soprattutto di liquori. Avete mai assaggiato il pastis, il tipico aperitivo francese? L’aroma deriva dalla presenza dell’anetolo. Puoi anche usarlo come pianta aromatica, ad esempio il finocchietto selvatico viene spesso abbinato alla pasta con le sarde in Sicilia o a passati e vellutate.
Dolori mestruali, menopausa, stimolazione della produzione del latte dopo il parto: il finocchio è un vero alleato della donna. Anche per il fisico: ha infatti effetti diuretici, stimola la produzione di pipì e l’eliminazione delle tossine. Un centrifugato di finocchi è utile anche per la digestione: aiuta ad eliminare l’aria che si trova nell’intestino e nello stomaco e a combattere la fermentazione del cibo: preparane uno con finocchio e mela verde. I semi di finocchio vengono sfruttati in varie preparazioni, come il pane nero altoatesino. Antiossidanti, combattono il colesterolo cattivo, contengono fibre e hanno proprietà diuretiche. Non solo, aiutano anche a digerire.
Come consumarli? Puoi aromatizzare arrosti, grigliate, sughi ma anche sottoli e sott’aceti fatti in casa. Conservali in un barattolo asciutto al buio per mantenere la fragranza. Dopo un pranzo pesante, una tazza di tisana al finocchio sarà un toccasana per digerire! Non solo, se allatti, aiuterai il tuo bebè a prevenire le coliche grazie alla proprietà del finocchio di eliminare l’aria.
Come portare in tavola i finocchi? Puoi servirli crudi in insalata, magari con qualche fetta di arancia: un abbinamento perfetto per un contorno detox da abbinare al pesce! oppure lessarli e poi condirli come preferisci, o ancora cucinarli ripieni e gratinarli al forno.
Nutrizionista Graziella Palermo - Nutrizionistagraziella@gmail.com